Definisci le tue motivazioni
La lettera di presentazione deve mettere in evidenza la tua motivazione reale, il motivo per cui desideri in particolare lavorare per un’impresa piuttosto che per un’altra.Poniti delle domande!
Rispondi alle semplici domande che seguono, ti aiuteranno a definire le tue motivazioni. Quale settore professionale ti interessa?Sei pronto a prendere in considerazione un nuovo orientamento professionale? Se sì, in quali settori?
In quale tipo di impresa desideri lavorare: piccolissime imprese, piccole e medie imprese, grandi aziende? Perché?
Sei in grado di lavorare sotto pressione, anche notevole?
Sei pronto a ricoprire un ruolo di responsabilità?
A quale ritmo desideri crescere all’interno di un’impresa?
Vai al punto
La tua candidatura sarà certamente in concorrenza con quelle di altri candidati. Data la situazione, è inutile far perdere tempo al selezionatore che esamina e poi vaglia le candidature. La parola d’ordine, quindi, è una sola: vai al punto, sii sintetico e dai priorità alla qualità anziché alla quantità.Mettiti in rilievo
Per fare la differenza, devi naturalmente sottolineare i tuoi punti di forza. Non si tratta di “gonfiare” il CV, bensì di mettere in luce le esperienze positive e di citare esempi precisi, con le cifre, ad esempio un fatturato raggiunto di x k€ ecc. Se sei un principiante, attingi dalle esperienze in occasione di stage o di lavori estivi per presentare le competenze e le attitudini che potranno rivelarsi utili nella tua futura funzione. È possibile mettere in rilievo anche i lavori svolti durante lo studio e altri documenti che hai redatto. Anche le aree di interesse personale possono dimostrarsi ricche di insegnamenti, ad esempio se partecipi a un’associazione (club sportivo ecc.).Il destinatario
Se possibile, invia la tua lettera a una persona fisica dell’azienda. Puoi trovare i nomi dei responsabili delle risorse umane sui siti Web delle imprese, oppure direttamente nei motori di ricerca.L’oggetto
Quando rispondi a un annuncio, menziona chiaramente il riferimento dell’offerta nonché la designazione della posizione; ciò consentirà di trattare la tua candidatura in modo corretto. Se invece ti proponi spontaneamente, dichiaralo comunque nell’oggetto: “Candidatura spontanea”.Il contenuto
Ti proponiamo di seguito un esempio di struttura in 5 paragrafi. Naturalmente sei libero di personalizzare le tue lettere secondo le esigenze.Paragrafo 1: la frase di approccio Apre la lettera, non deve essere trascurata. Puoi usarla per riassumere brevemente la situazione. Esempio: “Attualmente studente di informatica presso l’IUT di Lione, sono alla ricerca di uno stage della durata di 3 mesi nella vostra azienda”. Puoi anche scegliere una frase di approccio più originale.
Paragrafo 2: le tue motivazioni per integrarti nell’azienda Ad esempio, una particolarità che ti ha attratto. Esempio: sei sensibile alla preservazione dell’ambiente messa in atto dalla società, oppure all’importanza che attribuisce alla ricerca e sviluppo ecc. Spiega veramente ciò che ti spinge a fare domanda in questa impresa anziché in un’altra.
Paragrafo 3: chi sei? In questo paragrafo, puoi spiegare brevemente le tue esperienze professionali e ciò che ti hanno dato, le competenze che hai sviluppato per condurre a buon fine le missioni a te affidate.
Paragrafo 4: la nostra collaborazione In quest’ultimo paragrafo, devi convincere il selezionatore che le tue competenze saranno un vantaggio per l’azienda. Dimostra la tua determinazione a impegnarti a fondo e che disponi delle caratteristiche richieste per la posizione offerta.
Paragrafo 5: formula di cortesia Sul nostro sito, troverai numerosi esempi di formule di cortesia diverse.
Ci auguriamo che questi suggerimenti ti siano utili. Non ti resta che preparare la tua lettera di presentazione.